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Sito a cura del Dott. Salvatore Pollina

 

Quando nascerà ?

I Metodi di previsione sono due: considerare il primo giorno delle ultime mestruazioni, oppure il momento presunto della fecondazione, cioè il 14° giorno dopo l'inizio delle ultime mestruazioni. Infatti questo corrisponde di solito, in una donna con un ciclo regolare di 28 giorni, all'ovulazione. Va detto però che abitualmente si ricorre al primo metodo. Questo vuol dire che la durata della gravidanza si calcola in 280 giorni, cioè 40 settimane. Ma soltanto quattro bambini ogni cento nascono proprio nel giorno che è stato calcolato e i ginecologi considerano normale una variazione di due settimane in più rispetto alla data prevista.

All'indovinello sulle data, però, nessuna mamma può rinunciare. Ed ecco come si fa: si scrive in numeri la data del primo giorno dell'ultima mestruazione, per esempio il 4/10 per il 4 ottobre. Si sottrae 3 dal numero del mese, quindi 10 - 3 = 7; si aggiunge 7 a quello del giorno, cioè 4 + 7 = 11.

La data più probabile del parto risulta in questo caso 11/7 cioè l'11 luglio. Da punto di vista medico, il ginecologo ha a disposizione più di un metodo per sapere quando il bambino sarà pronto per nascere, cioè avrà raggiunto la maturità fetale: l'ecografia e la visita di controllo diretta, con la palpazione dell'utero. Entrambe permettono di seguire passo per passo anche gli ultimi giorni di gravidanza. E' una procedura alla quale  non sfuggono neppure i bambini concepiti con la fecondazione assistita, in data perciò ben nota: infatti anche loro non rispettano la matematica e nascono secondo i ritmi guidati dalla natura

 

 

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