Sito a cura del Dott. Salvatore Pollina
I costi indicativi della fecondazione in vitro. |
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E' uno degli argomenti, difficili, delicati e controversi di tutta l'infertilità, sia per quanto riguarda la diagnosi che le terapie. Si cercherà di dare alcune indicazioni reali e pratiche per affrontare con un minimo di certezza i costi dell'infertilità. Anzitutto bisogna prendere in considerazione il TEMPO :
In tre mesi è già possibile arrivare alle principali conclusioni diagnostiche. In ogni caso non si devono superare i sei mesi. Attenzione anche l'"infertilità inspiegata" è una diagnosi ! E' molto importante evitare esami inutili che spesso sono molto costosi; perciò è necessario insistere molto sulla vera utilità di questi esami. Inoltre gli accertamenti devono essere eseguiti in laboratori e centri affidabili, altrimenti si rischia di ripeterli oppure, se addirittura errati, possono portare fuori strada nella diagnosi e nella terapia. Nella pratica possiamo dire che in una coppia infertile la DIAGNOSI eseguita utilizzando strutture private può avere i seguenti costi :
Per quanto riguarda la terapia il calcolo è più complesso in relazione al tipo di trattamento da eseguire :
E' bene precisare che la semplice stimolazione e le inseminazioni intrauterine sono interventi completamente ambulatoriali. La FIVET e la ICSI sono ambulatoriali per quanto riguarda la stimolazione farmacologica ed il monitoraggio dell'ovulazione, in clinica per eseguire il prelievo degli ovociti (pick up) e per il trasferimento degli ovuli eventualmente fecondati (transfer). Se ci si affida ad un buon centro sicuramente oltre il 50 % delle coppie può avere un figlio seguendo il percorso che è stato ipotizzato.
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